Bottiglie in vetro e bottiglie in PET per l’acqua

Bottiglia in plastica o bottiglia in vetro?
Il contenitore dell’acqua più diffuso è la bottiglia in PET (la cosiddetta bottiglia in plastica) che costituisce ormai oltre l’85% del mercato rispetto alla tradizionale bottiglia in vetro, diffusa per il 13%. Il fatto è facilmente spiegabile e ancora una volta purtroppo è una ragione meramente commerciale.
La plastica è comoda, pesa poco, non si rompe, è facilmente trasportabile e soprattutto si butta via. Il vetro invece pesa di più, contiene al massimo generalmente un litro d’acqua, può rompersi e soprattutto nella maggior parte dei casi (per fortuna!!) bisogna renderlo al produttore che lo ricicla.
Si dimentica però un aspetto importante. Il vetro è un materiale inerte perché non cede e non assorbe sostanze, assicurazione di grande qualità e garanzia. Spesso d’estate si sente dire che un’acqua “sa di plastica”: ciò è dovuto al fatto che l’acqua viene stata lasciata per ore al sole ad elevata temperatura. Questo non avviene nel caso di un contenitore di vetro.
Il vetro è completamente riciclabile e completamente riutilizzabile: dati i costi di smaltimento dei rifiuti attuali, l’abitudine di usare bottiglie in vetro è sempre più diffusa nelle famiglie, a completa tutela e sostenibilità dell’equilibrio ambientale.